Intervista a cura di Silvia Scapol
Per la nostra rubrica "La settimana azzurra" incontriamo oggi Emmanuele Marigliano.
Sono un atleta della Nazionale di Nuoto Paralimpico, ho partecipato ai Giochi di Tokyo 2021. Sono 24 volte campione italiano, e campione europeo in carica nei 50 rana.
Quest’anno il grande appuntamento sarà quello di Manchester, con il Mondiale. Dopo lo scorso Mondiale, nel quale mi sono posizionato 5° nei 50 rana e 7° nei 150 misti, voglio prepararmi per farmi trovare pronto. Cercherò di arrivare all’appuntamento internazionale al meglio della forma.
Sono in Nazionale dagli Europei del 2022, ho partecipato agli Europei, alle Paralimpiadi e al Mondiale. Nonostante sia uno degli ultimi arrivati del gruppo, mi sento come a casa. Siamo davvero una bella squadra, siamo ben integrati. La nostra forza credo sia proprio il gruppo: il movimento è di fatto giovane, la FINP è nata circa undici anni fa. I passi fatti sono stati da gigante e ci siamo riusciti in poco tempo. Da una realtà piccola siamo arrivati a essere Campioni del Mondo per due volte consecutive. Non è poca cosa e soprattutto non è così scontata.
Sono orgoglioso di far parte di questa realtà, perché vincere una volta è possibile, riuscire a riconfermarsi rappresenta la vera sfida. Ma la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico ha dimostrato di avere le carte in regola per farcela.
Il gruppo della Nazionale, fino ad ora è riuscito a dimostrare il suo valore. Faremo sempre il possibile per portare in alto il nome dell’Italia. Siamo consapevoli che tutte le altre nazioni ci aspettano e si stanno preparando, di certo non stanno a guardare. Ma il lavoro che svolgiamo è massimo per onorare questi impegni.