Con 16 ori, 11 argenti e 10 bronzi, per un totale di 37 medaglie vinte finora, il plotone azzurro sta dominando i Campionati del Mondo in corso fino a sabato a Funchal, nell’isola di Madeira, in Portogallo. Alle spalle della compagine azzurra gli USA con 13 ori, 3 argenti e due bronzi seguiti dalla Gran Bretagna con 9 ori, 6 argenti e 5 bronzi.
Mancano ancora tre giorni di gare e le punte di diamante della rosa del Direttore Tecnico Riccardo Vernole ha ancora tante carte da calare per cercare di tutelare e proteggere la prima posizione del Medagliere.
ORO ANTONIO FANTIN 400 stile libero S6
Otto vasche in solitaria. Ed è così che Antonio Fantin (GS FF.OO./SS Lazio nuoto) va a conquistarsi il titolo mondiale nella finale diretta dei 400 stile libero S6 riconfermando la sua supremazia (già campione sia a Città del Messico nel 2017 che a Londra nel 2019). In questo quarto giorno di gare, il ventenne di Latisana aggiunge un altro brillante oro nel suo stracolmo palmares. Con il tempo di 4’57”72 conquista la vetta e si gode la vista dando le spalle sia al messicano Gutierrez (5’07”54) e al brasiliano Glock (5’07”87).
“Sono molto contento per il risultato e soprattutto per averli vinti per il terzo mondiale di fila. E’ stata la mia primissima gara che ho nuotato a Città del Messico – dice il campione Fantin – e potermi riconfermare sia a Londra che qua è davvero bello. Sono meno soddisfatto invece per il tempo, ma questo mi serve per avere dei margini di miglioramento e per imparare da questa esperienza”.
ORO XENIA FRANCESCA PALAZZO 100 stile libero S8
La tensione che si trasforma in un’esplosione di gioia, di lacrime ed abbracci. Questa è Xenia Francesca Palazzo (Fiamme Gialle/Verona Swimming Team). Imperturbabile nel pre gara e un fiume in piena subito dopo. L’azzurra di Marcello Rigamonti si ripete, e dopo i successi guadagnati ai Giochi di Tokyo 2020, oggi incendia il Penteada di Funchal con la finale dei 100 stile libero a cui aveva fatto accesso con il 4°tempo stamattina (1’10”33). In finale accende il turbo spiazzando prima la britannica Alice Tai (1’07”16) poi la brasiliana Jeronimo (1’07”90).
ARGENTO MARTINA RABBOLINI 200 misti SM11
Che medaglia mondiale! Incontenibile la felicità della ventiduenne di Milano alla sua prima medaglia d’argento. L’azzurra della Società non vedenti Milano e allenata da Leoni nella finale diretta dei 200 misti SM11 ferma il crono a 3’05”70 tempo che le consente di salire sul gradino più alto del podio di alzare le braccia al cielo e piangere di felicità. La medaglia d’oro se la infila al collo l’americana Pagonis (2’49”73), mentre il bronzo va in mano alla messicana Alcazar (3’09”11).
Quarto posto per Carlotta Gilli (GS FF.OO/Rari Nantes Torino) nella finale diretta dei 100 dorso S13 (1’08”51).
Quarto posto per Vincenzo Boni (GS FF.OO/Caravaggio Sporting Village) nella finale diretta dei 50 dorso S3 (48”58).
Sesto posto per Alberto Amodeo (Polha Varese) nella finale dei 100 stile libero S8 (1’00”83).
ORO MONICA BOGGIONI, ARGENTO GIULIA GHIRETTI 200 misti SM5
Splendida doppietta azzurra. Monica Boggioni (GS FF.OO/Pavia nuoto) e la sua compagna di squadra Giulia Ghiretti (GS FF.OO./Ego nuoto) portano l’ennesima ventata di adrenalina non solo alla compagine italiana, ma a tutti i tifosi sugli spalti. Dopo l’argento nella staffetta 4x50 mista mixed, nei 100 rana SB4, il bronzo sia nei 50 dorso, che nei 50 stile libero S5 e nella staffetta 4x50 stile libero mixed, oggi arricchisce il suo curriculum sportivo completando i colori, un oro mondiale. Nella finale diretta dei 200 misti SM5 Boggioni chiude a 3’40”27, subito dietro l’altra stella del panorama paralimpico italiano, la vice campionessa a Tokyo 2020 Giulia Ghiretti (3’44”50).
FEDERICO BICELLI ARGENTO NEI 100 dorso S7
Federico Bicelli (Bresciana no Frontiere) raddoppia il suo bottino. Dopo l’argento vinto nei 400 stile libero S7 (4’43”14), oggi al Complexo de Penteada torna sul podio. Nella finale diretta dei 100 dorso S7 l’azzurro chiude la gara in 1’12”06, tempo che lo incorona per la prima volta vice campione del mondo in una gara individuale. Ricordiamo che a Londra nel 2019 Bicelli vinse un solo argento nella staffetta 4x100 mista.
SIMONE BARLAAM ORO e WORLD RECORD NEI 100 STILE LIBERO S9
Seconda gara e secondo oro mondiale per Simone Barlaam che ha stravinto la finale dei 100 metri stile libero, S9, ai campionati mondiali di nuoto di Funchal e ha abbassato il record mondiale di categoria, un risultato storico per il mondo paralimpico, bloccando il cronometro molto al di sotto dei 53 secondi per la prima volta nella storia a 52”23. Il pubblico di tante nazionalità presente al Complexo de Penteada di Madeira tutto in piedi per salutare l’impresa dell’atleta milanese, in forza alle Fiamme Oro e alla Polha Varese. “Mancava poco per scendere a 51”, le prime parole di Barlaam sorridente appena uscito dall’acqua. Argento per il francese Didier staccato di una decina di metri (55”39) e bronzo per l’australiano Martin (55”45).
Ieri Simone nel debutto a questi mondiali aveva già vinto l’oro nei 100 farfalla S9, battendo l’australiano Martin che aveva vinto l’oro ai Giochi di Tokyo in questa specialità. Le sfide per Barlaam in questo mondiale non sono finite: domani 16 giugno, avrà i 400 stile libero, S9. Venerdì 17 giugno gareggerà nei 100 dorso, S9. E il 18 giugno sarà impegnato nei 50 stile libero, S9, di cui è detentore dell’Oro Paralimpico di Tokyo. Le qualificazioni sono al mattino e le finali al pomeriggio. Calendario e streaming della manifestazione sul sito e sul canale YouTube di Paraswimming.org.
C’è un’Italia che vince. E quella del Nuoto Paralimpico continua a stupire. Dopo il quarto giorno di gare la nazionale azzurra infatti guida il medagliere assoluto davanti a Stati Uniti e Gran Bretagna, con 16 ori, 11 argenti e 10 bronzi, per un totale di 37 medaglie. “Questi primi quattro giorni di gare – commenta il Direttore tecnico della nazionale Riccardo Vernole – sono andati come speravamo. Abbiamo chiuso l’ultimo Mondiale di Londra 2019 primi nel Medagliere. Non è una cosa scontata riconfermarsi ai vertici. E’ fondamentale che l’Italia ci stia vicino. Che faccia il tifo per i nostri ragazzi e per le loro imprese. Con ogni singola bracciata dobbiamo puntare al podio e anche portare avanti la cultura sportiva in Italia. Fate il tifo per noi. Sarà battaglia fino alla fine”.